Casa circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano
Finalità dell’organizzazione:
La “cultura della risocializzazione” è l’obiettivo generale dell’Istituto di Secondigliano, da perseguire quale risposta qualificante ai bisogni espressi dalla popolazione detenuta, tramite un’offerta formativa e lavorativa modulata sul sapere in sé, sul saper fare e sul saper essere quali processi cruciali di crescita umana, professionale e culturale.
Ruolo assunto nel progetto:
Condivisi gli obiettivi, il carcere collaborerà per l’attivazione dei gruppi di osservazione e trattamento per l’individuazione dei soggetti detenuti che, sia per pena da scontare che per circuito di appartenenza, rispondano ad un profilo adeguato alle attività proposte per valorizzare le loro abilità manuali e competenze nel settore artigianale. Vi sono infatti detenuti che già hanno partecipato con successo a mostre di artigianato in carcere con la produzione di manufatti quali velieri, strumenti musicali in miniatura ed altro con lusinghieri risultati. Metterà inoltre a disposizione la struttura della propria falegnameria munita anche di cabina forno.
Cosvitec
Finalità dell’organizzazione:
Cosvitec è un istituto di alta formazione, ricerca ed agenzia per il lavoro costituito da un team di professionisti specializzati nella realizzazione di progetti di rilievo regionale, nazionale, internazionale. Offre consulenza aziendale a 360°, ha già promosso la nascita di progetti di successo di incubazione e startup aziendali. Negli anni Cosvitec ha realizzato progetti di trasferimento tecnologico e valorizzazione dell’innovazione, della ricerca, dello sviluppo territoriale. Cura tutte le fasi di realizzazione progettuale, dalla ideazione alla rendicontazione. Come APL realizza programmi di orientamento, placement e sostegno della autoimprenditorialità, partecipando tra gli altri a programmi di politica attiva nazionale ed europea. È iscritta come ente di formazione alla Regione Campania, come APL al Ministero del Lavoro, come laboratorio al MIUR.
Ruolo assunto nel progetto:
Nella strutturazione delle attività aziendali Cosvitec segue la struttura PDCA (Plan, Do, Check, Act), fattispecie che sarà alla base dell’impostazione delle attività di monitoraggio progettuale affidate nel presente progetto. Cosvitec si occuperà della realizzazione del mandolino napoletano come strumento di pubblicizzazione delle attività di progetto, ma al tempo stesso di valorizzare le conoscenze e le specificità dell’artigianato collegato alla costruzione di questo strumento (tra gli altri, sanno utilizzati elementi multimediali). In virtù della sua esperienza, Cosvitec curerà le attività di comunicazione e pubblicizzazione progettuale partendo dalla impostazione di un Piano di Comunicazione basato sugli obiettivi generali, fissando una brand identity nel contesto nazionale ed internazionale legata al nuovo modo di intendere il mandolino napoletano, coinvolgendo gli stakeholder progettuali e contribuendo all’azione di reclutamento dei destinatari e alla disseminazione dei risultati di progetto.
Cooperativa sociale Elle Bi
Finalità dell’organizzazione: La cooperativa sociale “Elle Bi” (ex Altro Mondo), con sede legale in Via Mezzocannone 99 a Napoli, si occupa di servizi alla persona e attività commerciali finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti appartenenti alle fasce deboli. Prodotti a km0, agricoltura sociale e biologica, filiera corta, consumo critico, tradizione artigianale: sono questi i valori e gli strumenti che Elle Bi utilizza per diffondere concretamente l’idea di un consumo responsabile e sostenibile, nel pieno rispetto dell’uomo e dell’ambiente, promuovendo sul mercato prodotti con determinate peculiarità. La mission della Cooperativa è ottenere e garantire per i propri soci:
– continuità lavorativa;
– migliori condizioni economiche, sociali e professionali;
– responsabilizzazione verso i temi del consumo critico.
La Coop ha creato negli anni una propria rete di vendita che, mettendo in sinergia risorse umane provenienti da differenti settori, cerca di diffondere all’interno del tradizionale circuito commerciale prodotti eticamente corretti, equosolidali e biologici.
Il Calascione
Finalità dell’organizzazione:
L’associazione cultura “Il Calascione – Musica e Liuteria napoletana” si propone la salvaguardia delle tradizioni culturali campane, con particolare interesse rivolto alla musica partenopea di stampo popolare, la canzone classica napoletana, l’antica posteggia, la tammurriata, la tarantella, oltre che la ricerca e si interessa della tradizione colta rappresentata da Mozart, Pergolesi, Paisiello, Rossini, Cimarosa, Calace ecc. Lo scopo principale è il recupero culturale e sociale dell’antica tradizione liutaia partenopea che è testimoniata da liutai sia di strumenti a plettro, quali la chitarra napoletana, il mandolino, la mandola, il madoloncello, sia la copiosa discendenza delle tipologie napoletane di strumenti ad arco, quali violino, viole, violoncelli e contrabbasso.
Ruolo assunto nel progetto:
Da oltre 5 anni è attivo un rapporto di collaborazione tra la Cooperativa sociale L’Uomo e il Legno e “Il Calascione”, essendo (la Coop) fornitore di riferimento dei loro eventi e concerti per quanto riguarda i servizi di logistica (montaggio palchi, gazebi, servizio d’ordine). Mediante il coinvolgimento dei maestri Giuseppe Manna e Carlo Mazzaccara, “Il Calascione” interverrà adattando le fasi progettuali di formazione e accelerazione d’impresa alla specificità della produzione di mandolini.
In particolare, i maestri liutai assumono il ruolo di docenti per tutte le lezioni teoriche e laboratoriali che trattino specificatamente la tematica del mandolino già durante la fase formativa dovranno controllare l’attività della costituenda fabbrica, in particolare, assegnando compiti, verificando il rifornimento di scorte ed il corretto funzionamento di macchinari, attrezzature ed utensileria.
ODV Noi e Piscinola
Finalità dell’organizzazione:
L’associazione “Noi e Piscinola” nasce nel 2013 per volontà di un gruppo di amici “che, dopo una rimpatriata, ha deciso di fondare un’associazione per ravvivare il senso di comunità di questi borghi, di Piscinola, Marianella e altri che fino a diversi decenni fa erano dei paesi, incorporati poi nella città, ma con tradizioni proprie”, sottolinea il presidente Umberto Laperuta (clicca qui per leggere l’intervista rilasciata a Crudiezine.it). Il primo grande passo dell’associazione è stata la ristrutturazione della Chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie, che era stata dichiarata inagibile dopo il terremoto e che è stata rimessa a nuovo con il solo aiuto di una ditta locale.
Ruolo assunto nel progetto:
L’associazione “Noi e Piscinola” si occuperà di progettare ed organizzare i tour perlustrativi finalizzati da una parte a promuovere i mandolini realizzati verso i “veicolatori” della domanda (maestri di conservatorio, musicisti di fama, teatri) e la filiera commerciale (importatori-grossisti), dall’altra alla sensibilizzazione degli stakeholder progettuali con l’obiettivo di dare continuità al progetto anche oltre la sua scadenza “naturale”.